Lavorare nei villaggi turistici

Per lavorare nei villaggi turistici bisogna tenere presente che si tratta comunque di un lavoro e non di una vacanza e che l’impegno e la disponibilità richiesti sono notevoli.
Ogni estate vengono reclutate circa 10.000 persone per lavorare nei villaggi turistici come animatori, istruttori sportivi, hostess babysitter, escursionisti, accompagnatori, ecc. .
Sebbene le offerte siano molte , è consigliabile muoversi almeno 5-6 mesi prima, rispetto al periodo di disponibilità effettiva, per inviare la propria candidatura. Per la stagione estiva, è opportuno iniziare a proporsi fin dai primi mesi dell’anno.
COSA FARE?
La maggior parte dei Tour Operator assume animatori sia per la stagione invernale che per quella estiva, in Italia e all’estero: nella proprio candidatura bisogna quindi indicare sempre anche le proprie preferenze e i propri vincoli.
Le domande vanno effettuate inviando:

  • Un curriculum vitae
  • Lettera di accompagnamento

Direttamente all’ufficio selezione o ufficio postale o servizio risorse umane settore animazione, oppure utilizzando il facsimile disponibile sui siti Internet di alcuni Tour Operator. Oltre alle abilità relazione e comunicative sono utili anche competenze più specifiche:

  • Sport (brevetti e attestati)
  • Musica
  • Teatro
  • Arte
  • Capacità di utilizzare apparecchiature speciali (es. impianti musicali)
  • Capacità di utilizzare attrezzature da giochi e di divertimento può rivelarsi titolo preferenziale.

COME COMPILARE IL CURRICULM (per maggiori informazioni consulta la pagina dedicata: vai)
Una corretta ed esaustiva compilazione del curriculum è la prima cosa che viene apprezzata in sede di valutazione. È importante inserire tutte le informazioni utili per essere presi in considerazione. È spesso richiesto di allegare una fotografia intera, evitare di inviare foto formato tessera, a meno che non sia espressamente richiesto. È bene anche avere sempre il passaporto pronto, nel caso si venga destinati all’estero e occorra partire in tempi rapidi.
Dati personali: indirizzo e recapiti telefonici; data di nascita, altezza e peso; indicare se si è in possesso di patente di guida.
In genere si ricerca aspiranti dai 18 ai 30 anni per le figure dell’animatore di contatto, di spettacolo o sportivo, ma anche più anni per le figure di capi villaggio e amministrazione.
Titolo di studio: indicare se si è studenti universitari; formazione integrativa, corsi di animazione, lingua, informatica, ecc..
Lingue straniere: livello di conoscenza. In questo settore la conoscenza delle lingue straniere è considerata requisito fondamentale, soprattutto dai Tour Operator più importanti che hanno numerosi villaggi anche all’estero.
Disponibilità: indicare il periodo in cui si è pronti a partire, in genere di chiedono almeno 3-4 mesi continui.
Esperienze: indicare le precedenti esperienze come animatori, anche quelle non in villaggi: per esempio durante feste o in locali pubblici, ecc.; nel caso di istruttori sportivi indicare i brevetti conseguiti. Segnalate tutto quello che è utile per il vostro profilo formativo (per esempio altri lavori saltuari).
Hobby: sport praticati e livello raggiunto (amatoriale, agonistico, ecc.) strumenti musicali suonati (indicare il repertorio musicale conosciuto). Danza e balli praticati, attitudini personali in qualsiasi attività (disegno, animazione per bambini, ecc.)
Uso computer: in questo settore non è frequentemente richiesto, ma può sempre tornare utile.
Motivazioni: Non indicare nulla che non sia verificabile direttamente: ogni presunta capacità verrà messa alla prova. Valorizzare piuttosto le reali capacità e dimostrare di avere molta disponibilità vero il pubblico: una spiccata propensione ai rapporti interpersonali, simpatia, cordialità, entusiasmo, pazienza, creatività, capacità organizzative, carattere estroverso, dinamismo e senso dell’umorismo sono e caratteristiche più apprezzate.

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