Working Holiday Visa

250 cittadini italiani tra i 18 e i 30 anni hanno la possibilità, ogni anno, di visitare e percorrere il paese dei kiwi per un massimo di 12 mesi.
Anche se lo scopo principale della permanenza deve rimanere la vacanza, la Working Holiday Visa presenta una particolarità: permette, di tanto in tanto, che si lavori per sostenere le spese del soggiorno.
Non si può lavorare per più di tre mesi presso la stessa azienda, ma solo qui e là. Questo visto consente di frequentare un corso di tre mesi, per esempio un corso intensivo di lingua presso una delle università o scuole private a Auckland, Wellington o in altri posti.
Si può chiedere il visto tra il 1° aprile di un anno e il 31 marzo dell’anno successivo. Si deve arrivare entro 12 mesi dall’emissione del visto, il quale scadrà esattamente dopo 12 mesi anche se si sarà lasciato il Paese per qualche tempo all’interno del periodo di validità. Il visto viene emesso entro due settimane dalla presentazione della richiesta presso l’Ambasciata neozelandese di Roma e non è rinnovabile.
Per questo tipo di visto non è ammessa la sponsorizzazione da parte di cittadini neozelandesi (per esempio parenti emigrati). Il richiedente non può essere accompagnato da bambini.
La Working Holiday Visa non è solo una soluzione ideale per chi vuole mettersi a posto con l’inglese autofinanziandosi gran parte della permanenza. Anche per chi pensa a emigrare ma non è mai stato laggiù, partire con questo visto rappresenta il modo giusto perché in ogni momento durante il soggiorno è possibile fare domanda per un altro tipo di visto che permette di rimanere per qualche anno con un contratto di lavoro oppure per sempre.

Come fare domanda:
Stampare il Working Holiday Scheme application form dal sito http://www.immigration.govt.nz/new-zealand-visas/options/work/thinking-about-coming-to-new-zealand-to-work/working-holiday-visa , completarlo, datarlo, firmarlo e spedirlo. Chi non ha accesso a Internet può richiedere il modulo per posta.

Il modulo va spedito per posta, insieme a una fototessera recente, a:
Ambasciata della Nuova Zelanda
Via Zara, 28 – 00198 ROMA
tel. 06 4417171
fax: 06 4402984
Orario d’ufficio: da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 12.00.

Sono da allegare inoltre:
– passaporto italiano (validità minima fino a tre mesi dopo il ritorno dalla Nuova Zelanda);
– certificato di residenza del proprio comune;
– assegno circolare (non un assegno personale) intestato a “New Zealand Embassy” per l’importo di Euro 65,00
– busta con il proprio indirizzo più un secondo assegno circolare (non un assegno personale) intestato “New Zealand Embassy” di – Euro 16 per il corriere per rispedire i documenti in Italia.

Al momento dell’arrivo in Nuova Zelanda si deve dimostrare di essere in possesso di un’assicurazione sanitaria e ospedaliera sufficiente e di una somma di 2.170 dollari per sostenere il mantenimento in loco. Inoltre si deve presentare un biglietto aereo A/R oppure poter dimostrare di essere in possesso dei mezzi finanziari sufficienti per l’acquisto.

Tutte le informazioni sul Working Holiday Scheme si trovano sul sito dell’ambasciata neozelandese http://www.nzembassy.com, cliccando sui seguenti link: > Italy > Nuova Zelanda e Italia > Viaggiare in Nuova Zelanda > Accordo vacanza lavoro per i cittadini italiani