Il Corpo Europeo di Solidarietà ESC

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Lo ESC – Corpo Europeo di Solidarietà è stato lanciato ufficialmente nel 2018, una nuova opportunità  europea che offre ai giovani tra 18 e 30 anni l’opportunità di impegnarsi in attività di Volontariato, Tirocinio, Lavoro e progetti di solidarietà nel proprio Paese o all’estero. Con l’entrata del Corpo Europeo di Solidarietà, lo SVE Servizio Volontario Europeo diventa parte integrante del programma ESC, resta invece l’azione “Progetti di volontariato” (ex SVE)  in Erasmus+.

Lo ESC – Corpo Europeo di Solidarietà è un programma finanziato dall’Unione Europea e non comporta nessuna spesa per il volontario. Chi vuol cimentarsi in questa strada non deve avere requisiti specifici (l’unico vincolo è l’età che deve essere compresa tra i 18 e i 30 anni) e può rivolgersi ad un “ente di invio”, cioè un’associazione, un’organizzazione, un centro che è “accreditato” e può aiutare l’aspirante volontario in tutte le procedure connesse con l’inizio del periodo di volontariato.  Una volta sul posto (che può essere un qualsiasi Paese europeo e qualche volta anche extra-europeo!) il volontario sarà in carico ad un ente di accoglienza e svolgerà l’opera richiesta per un periodo che può variare dai 2 ai 12 mesi; in cambio riceverà tutoring, viaggio A/R e spostamenti locali,vitto, alloggio, assicurazione e indennità mensile, oltre un corso di lingua.
Il Corpo Europeo di Solidarietà contiene, tra gli altri, alcuni aspetti rilevanti:
· essendo un programma di educazione (“educazione non formale” recita la norma), si realizza in modo che i giovani, alla fine, ne risultino arricchiti nella maturazione personale e nella formazione professionale;
· permette ai giovani di dare sfogo alla naturale carica di curiosità e di generosità che li caratterizza;
· fornisce un sostegno ad enti e associazioni impegnati nel miglioramento della società;
· a parte l’età (che non deve superare i 30 anni), non prevede altri requisiti generali: quindi può essere fatto da chiunque e praticamente in qualsiasi settore.  C’è bisogno di sottolineare che è un’occasione d’oro per tutti coloro che hanno professioni poco richieste sul mercato del lavoro?
Sappiamo di giovani che, finito il periodo di volontariato SVE, hanno ricevuto e accettato proposte di lavoro da associazioni e aziende con cui erano venuti a contatto e che quindi li avevano visti all’opera.  Quelli, invece, che hanno deciso di tornare subito, hanno avuto ottime proposte in Italia perché:
· anche se erano stati in Paesi non anglofoni, avevano migliorato di molto la padronanza dell’inglese, in quanto questa lingua era stata per un anno la loro lingua di lavoro;
· avevano percorso, pian piano e guidati, la strada per una professione vera e propria;
· avevano imparato la lingua locale e avevano conosciuto un Paese, la sua società, la sua mentalità, la sua economia, ecc.  Se queste competenze erano state acquisite per Paesi dell’Est europeo, risultavano molto ricercate dalle nostre imprese che vogliono fare affari in questi mercati tra noi poco “popolari”.
(tratto dalla Newsletter di Eurocultura)
SVE: lingua e volontariato (Tratto da EUROCULTURA 821)
Non solo per lo studio e il lavoro, ma anche quando si vuol fare del volontariato la competenza linguistica ha un forte peso sulla scelta della destinazione.
Di solito, per i volontari che accolgono, le organizzazioni internazionali di volontariato sono solite finanziare un corso di lingua “sul posto”, all’inizio dell’esperienza all’estero, se essa ha la durata di qualche mese.  E successivamente la pratica linguistica nell’attività quotidiana rafforzerà e consoliderà il livello raggiunto.
Da questo punto di vista, quindi, il periodo di volontariato all’estero si rivela un ottimoinvestimento, a fronte dei costi da sostenere in proprio nel caso di corsi privati e spese di mantenimento.
Lo SVE (Servizio Volontario Europeo) è uno dei programmi che, tra le varie procedure di preparazione, prevede quasi sempre l’effettuazione di un corso di lingua iniziale.
Segnaliamo oggi alcuni progetti SVE che attendono volontari.  Chi è interessato farà bene a contattare al più presto l’associazione italiana che li segnala.  Ricordiamo che lo SVEcopre le spese di viaggio, assicurazione, vitto, alloggio e pocket money.
Avvertiamo che, oltre ai progetti distintamente indicati, tutte le associazioni sono in grado di trovare altri progetti per venire incontro alle esigenze (di date, di contenuti, di destinazione, ecc.) degli aspiranti volontari.  Per informazioni generali sullo SVE si possono visitare i siti segnalati e, soprattutto, partecipare agli incontri di informazione organizzati periodicamente dalle stesse associazioni.
Infine segnaliamo agli aspiranti volontari che è nel loro interesse prendere contatto con un’organizzazione di invio che abbia sede vicino al loro domicilio, in vista dei possibili ripetuti incontri pre-partenza che saranno necessari.
Per una più agevole accettazione della candidatura, è consigliabile presentare il CV sia in italiano sia in inglese.
Altri enti e associazioni d’invio:
Dolo (VE): Il Portico – Eurodesk, www.il-portico.iteurodesk@il-portico.it;
Bassano del Grappa (VI): Informacittà – Eurodesk, www.comune.bassano.vi.it,informacitta@comune.bassano.vi.it
Vicenza: CSV, www.csv.vicenza.itcsv.europa@yahoo.it
Padova: XENA, www.xena.itevs@xena.it
Ferrara: IBO-Italia, www.iboitalia.org
Forlì: Cooperativa UNISER, http://uniser.net/ , segreteria@uniser.net.
Modena: Going to Europe, www.goingtoeurope.orgsegreteriagte@comune.modena.it
Brescia: Cooperativa Tempo libero, www.cooptempolibero.itevs@cooptempolibero.it ;
Torino: Stranaidea SCS, www.stranaidea.itanimazione@stranaidea.it
Pisa: UniTS – Università del Terzo Settore, www.uniterzosettore.it,sviluppo@uniterzosettore.it;
Perugia: CESVOL, www.pgcesvol.netsve@pgcesvol.com;
Roma: YAP, www.yap.itltv@yap.it ;
Roma: AFSAI, www.afsai.itsve@afsai.it.
Roma: SCI-Italia, www.sci-italia.itevs@sci-italia.it
Roma: REPLAY – CEMEA del Mezzogiorno, www.replay.cemea.itinfo@replay.cemea.it
Altamura (BA): LINK, www.linkyouth.orgevs@linkyouth.org ;
Palermo: CE.S.I.E, www.cesie.itsve@cesie.it ;
Mussomeli (CL): Arcistrauss, www.arcistrauss.itarcistrauss@arcistrauss.it
Per altri indirizzi di Enti o associazioni d’invio, aprire http://ec.europa.eu/youth/index_en.htm selezionare Country: Italy e Type of accreditation: Sending organisation e cliccare su Submit Query, oppurewww.gioventuinazione.it > Database degli Enti SVE.