Volontariato naturalistico

Negli ultimi anni vi è stato un progressivo incremento della domanda di volontariato per la conservazione della natura e la protezione di specie in pericolo. Il volontariato offre agli amanti della natura una buona opportunità di partecipare attivamente a progetti di conservazione della natura, anche senza essere esperti.
Sino a poco tempo fa solo grandi organizzazioni proponevano la possibilità di partecipare  a progetti di volontariato naturalistico, mentre oggi possiamo contare su un gran numero di piccoli progetti, soprattutto in paesi in via di sviluppo, che hanno bisogno di molti volontari come assistenti per le ricerche o le attività che svolgono. Il contributo richiesto da questi progetti è limitato e alla portata di tutti.
Il volontario può anche aiutare l’ambiente da lontano attraverso la raccolta fondi, la diffusione di politiche e la progettazione di associazioni ambientaliste. Queste attività includono lavori d’ufficio, segreteria, archivio, centralinista e telefonista, rassegna stampa, denunce, reclutamento nuovi soci, ecc. Non tutti i lavori necessitano di continuità, ai volontari viene richiesto di essere pazienti e motivati.
Per chi invece desidera un contatto diretto con la natura e gli animali, in lavori all’ aria aperta il volontariato in questo settore offre diverse possibilità.
Il modo più facile per effettuarlo è l’Ecoturismo che consiste nel viaggiare o visitare aree naturali incontaminate contribuendo alla conservazione e allo sviluppo delle popolazioni locali. E’ un aspetto o una tipologia di vacanza che va di moda negli ultimi anni perché permette al volontario di ammirare le bellezze naturali impara direttamente dai ricercatori e dagli esperti in materia ambientale  e contribuisce in prima persona alla conservazione di questa specie o di quell’ambiente, inoltre costituisce un valido elemento di supporto finanziario per i progetti di conservazione in atto e un notevole strumento di sensibilizzazione alle problematiche ambientali.
E’ una vacanza canonica cui bisogna scegliere se e quando fare qualcosa, per le attività di convivenza comune in alloggi spesso spartani come rifugi o foresterie ognuno deve fare la propria parte per i turni di pulizia degli alloggi e dell’approvvigionamento e la preparazione dei pasti.
Il volontariato deve essere fortemente motivato per seguire le istruzioni dei ricercatori/responsabili delle attività previste dal progetto (es. lezioni, sveglie mattutine, escursioni programmate, ecc.), bisogna inoltre rispettare i compiti assegnati (ore di avvistamento, raccolta dati, ecc.). Per l’avvistamento bisogna stare attivi e svegli. Prima di intraprendere questo tipo di esperienza è meglio scegliere accuratamente tra le varie proposte e valutare l’affidabilità del progetto. L’attività di osservazione di balene, delfini , ecc. è un’attività frenetica i volontari devono essere esperti e più specializzati. Per una vacanza ecoturistica facile si può cercare su internet e consultare i siti delle più importanti associazioni ambientaliste che organizzano campi di ricerca legati all’ecovolontariato e ai soggiorni nei parchi naturali o nelle aree protette in genere. Per cercare in internet basta andare su un motore di ricerca, digitare la parola chiave “ecovolontariato”, “vacanza naturalistica”, “soggiorno natura”, “ecovacanza”, ecc., si possono trovare tante soluzioni per una vacanza all’insegna del verde..
Per le altre attività tipo l’assistenza veterinaria per il recupero degli animali selvatici viene chiesto al volontario costanza, impegno ed esperienza, non bisogna essere troppo sensibili, bisogna saper gestire e pulire l’oasi di un canile. Tutte queste attività contribuiscono a tutelare l’ambiente e gli animali e possono essere svolte in diverse associazioni in tutta Italia.
Le associazioni più importanti agiscono per salvaguardare l’ambiente e le specie di animali e vegetali in Italia, organizzano varie attività a carattere volontario in campo ambientale e hanno sedi sparse su tutto il territorio nazionale.
Queste associazioni svolgono attività di tipo:
– Conservazionista: progetti e azioni a carattere nazionale per salvaguardare un’area naturale o una specie in pericolo;
– Ambientalistae: progetti di sensibilizzazione ed educazione della cittadinanza e svolgono azioni locali;
– Boicottaggio: azioni di forza (boicottaggi, ecc.) atte a promuovere l’opinione pubblica in modo concreto.
Il volontariato in queste tre tipologie di associazioni  opera in linea con ideologie e progetti associativi.
Per le attività previste in questo settore non sono necessarie doti o certificazioni particolari, basta solo la passione e la volontà di fare.
Per cominciare bisogna innanzitutto scegliere quale tipo di attività si è più portati a fare ed il servizio che si vuole aiutare, poi si telefona o si passa nella sede più vicina dell’associazione che interessa e si chiede di parlare con gli esperti e con gli altri volontari. Mentre se si è un gruppo e si desidera organizzare un’attività di volontariato in proprio le strade da prendere sono molte, es. per necessità del comune si richiedono i permessi per aprire un rifugio privato per cani o gatti o si organizzano giornate di pulizia dei sentieri o dei boschi sempre però informando prima le amministrazioni o le autorità locali.

VOLONTARIATO IN UN PARCO O IN UN’ AREA PROTETTA

Il volontariato presso Parchi offre la possibilità di avvicinarsi ai problemi di gestione dell’ambiente naturale portando un contributo prezioso al lavoro del personale dell’Ente. Questo tipo di esperienza in un’ ambiente incontaminato come le aree protette, dà l’opportunità di riflettere e di prendere coscienza dei comportamenti individuali e sociali che pongono l’uomo nel giusto ruolo all’interno dell’ecosistema natura. Molti parchi offrono la possibilità di svolgere presso l’Ente parco il servizio civile volontariato, le cui attività svolte sono varie e vanno dalla segreteria e amministrazione ad attività di educazione ambientale o di campo come l’analisi delle acque, la sorveglianza, inanellamento uccelli, pulizia sentieri, ecc.

GUARDIA ECOLOGICA VOLONTARIA E GUARDIE ZOOFILE AMBIENTALI

La guardia ecologica / zoofila (GEV) è un normale cittadino che decide di mettere a disposizione della collettività gratuitamente parte del proprio tempo libero in azioni di tutela ambientale, di informazione, di prevenzione e di vigilanza. E’ una Guardia Giurata ed è un Pubblico Ufficiale che procede all’accertamento di illeciti di natura amministrativa comminando sanzioni, accerta l’identità dei possibili trasgressori e può procedere al sequestro, quando necessario e consentito.
Il servizio volontario di vigilanza ecologica svolge le funzioni di promozione dell’informazione sulla legislazione vigente e in materia di tutela ambientale, di educazione ambientale in collaborazione con gli insegnanti, di protezione dell’ambiente e vigilanza in materia ecologica, e di accertamento delle violazioni di disposizioni in materia ecologica, di collaborazione con gli Istituti di ricerca, le varie ARPA (Agenzia di Protezione dell’Ambiente), le Province o i Comuni per il rilevamento ambientale, il censimento di specie protette o il monitoraggio dei fiumi. Opera anche con le autorità competenti in opere di soccorso in caso di pubbliche calamità o disastri di carattere ambientale (Protezione Civile).
Per diventare Guardia Ecologica Volontaria bisogna seguire il corso di formazione e apprendistato, superare l’esame e attendere il rilascio del Decreto di  Guardia Giurata Ecologica o Ambientale da parte del Prefetto o del Presidente della Regione o l’Atto di nomina o incarico a Guardia Ecologica con potere di accertamento di illeciti amministrativi , affidatole dal Presidente della Giunta Regionale o Provinciale. Dopo aver prestato giuramento davanti al Pretore o al Sindaco la GEV è legittimata all’esercizio delle sue funzioni. Le guardie ecologiche sono inoltre richieste nei parchi nazionali e regionali per il rilevamento ambientale, protezione civile ed educazione ambientale. Certi parchi organizzano anche corsi di formazione ad es. il Parco Adda Sud.

CAMPAGNE DI PULIZIA SENTIERI, SPIAGGE, FONDALI, FIUMI, BOSCHI, ECC.

Sono diverse le associazioni che organizzano giornate per la pulizia di fondali marini, spiagge, boschi, fiumi, sentieri, ecc.. E’ un’esperienza di volontariato semplice e utile, basta vedere la differenza dal prima al dopo intervento. Gli interventi possono essere fatti su sentieri abbandonati che un tempo erano delle vie di comunicazione tra i centri abitati, su spiagge che sono diventate degli immondezzai o su la manutenzione, il ripristino e il funzionamento delle aree protette. Queste attività vengono organizzate nei periodi primaverili o quando ne necessitano, si può diventare volontario basta non essere schizzinosi e bisogna munirsi dell’occorrente che viene fornito dalla stessa associazione, viene richiesto per partecipare alle attività di volontariato dell’associazione di  diventare soci.

CENTRI DI RECUPERO FAUNISTICO

I centri di recupero per Animali Selvatici (CRAS) o di Recupero Fauna Selvatica (CRFS) e le oasi protette funzionano e sopravvivono grazie ai volontari.
I volontari si affiancano al veterinario per semplici cure, per alimentare gli animali, per pulire i loro ricoveri, per il controllo giornaliero sullo stato di salute degli ospiti o per l’accoglienza al momento dell’arrivo al centro.
E’ un lavoro impegnativo che richiede costanza (almeno una volta alla settimana per tutto il giorno), pazienza, fermezza e concentrazione, non bisogna essere schizzinosi e insensibili verso gli animali malati. Il volontario ambientale deve avere passione e deve saper fare con gli animali essendo che è a contatto con loro tutto il giorno. I centri sono gestiti dalle Associazioni Ambientaliste, dagli Enti Parco, dalle Guardie Forestali e dagli Uffici Fauna delle Province.
LIBRI: Volontariato naturalistico – La Guida Mondiale di Volontariato Naturalistico per essere volontari nella conservazione dell’ambiente, offre quasi 200 progetti e organizzazioni con cui lavorare tutto l’anno o solo per le vacanze in tutto il mondo.

SITI UTILI

www.ecoturismo-italia.it
E’ un’associazione che persegue esclusivamente finalità di promozione del turismo quale strumento di sviluppo sostenibile e in particolare l’ecoturismo quale mezzo di protezione dell’ambiente, di preservazione e promozione delle culture locali tradizionali in Italia ed all’estero. Sul sito si può visionare le offerte di operatori seri e selezionati ma anche si può capire come scegliere una meta adatta e poi costruire il proprio viaggio.

ALLEGATI

Organizzazioni ambientaliste internazionali
Lista dei progetti internazionali
Associazioni ambientaliste nazionali
Centri di recupero faunistico in Italia
Canili e gattili: informazioni generali ed elenco associazioni nazionali e locali
Enti per le campagne di pulizia
Guardie ecologiche volontarie (GEV) e guardie zoofile ambientali
Le organizzazioni che hanno il GEV nell’organico