Le attività agricole hanno carattere stagionale da 10 a 30 giorni annuali, si richiedono soprattutto persone agili per seminare, raccogliere, tagliare, selezionare e imballare. La raccolta della frutta e della verdura, la vendemmia, l’organizzazione delle raccolte e la loro conservazione, il fieno le messi, la trasformazione del prodotto agro – alimentare rappresentano un’opportunità di lavoro0 che non è stabile e permanente, costituisce una possibilità di guadagno oltre alla significativa esperienza lavorativa. I viticoltori hanno bisogno di migliaia di giovani per la vendemmia, propongono dei lavori quali: tagliatori d’uva, portatori e svuotatori, ecc. La stagione della vendemmia comincia verso il 15 settembre, inizio ottobre e a volte più tardi, a seconda delle stagioni, ogni campo di vendemmia dura circa tre settimane, la enumerazione si bassa sul salario minimo SMIC (6,21 Euro lordi all’ora). In genere, vitto e alloggio sono garantiti (però con una trattenuta sullo stipendio).
Per lavorare in agricoltura non viene richiesta alcuna qualifica particolare, almeno per ciò che concerne il lavoro di raccolta, per la guida di macchine agricole o per compiti specifici come: il taglio, l’esperienza nel settore costituisce titolo preferenziale. Le opportunità non sono molte, perché spesso si utilizza manodopera locale e confermare gli assunti delle passate stagioni.
I lavori agricoli sono faticosi fisicamente e che le giornate di lavoro sono lunghe e necessitano quindi di una buona resistenza fisica. Il lavoro agricolo si svolge all’aperto con qualsiasi condizione meteorologica (vento, pioggia, sole o neve), le giornate iniziano per tutte le raccolte il mattino presto. Negli ultimi anni questo lavoro è svolto in prevalenza da personale straniero, extracomunitario che spesso viene reclutato in campi di accoglienza o tramite strutture ecclesiastiche.
I vari tipi di coltivazioni si differenziano in base alla stagione e quindi i periodi di raccolta variano. Ecco i vari periodi di raccolta per le zone di produzione agricola in Italia:
- Raccolta fiori: Liguria e Toscana, tutto l’anno
- Raccolta agrumi: Puglia: il Metapontino – novembre-febbraio
- Raccolta barbabietola da zucchero – Campagna saccarifera: Emilia Romagna da fine luglio a settembre/ottobre.
- Raccolta carciofi: Puglia: San ferdinando, Trinitapoli, Cerignola – settembre-aprile
- Raccolta ciliegie: Emilia Romagna, nella zona di Vignola (Mo)Puglia: tutta la provincia di Foggia; Alta Murgia – maggio-giugno
- Raccolta fragole: in aprile nelle serre e da maggio a luglio all’aperto -Emilia Romagna in maggio; Piemonte, Borgo San Dalmazzo (Cn) da giugno a luglio
- Raccolta mele, pere e kiwi: Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Toscana in agosto, settembre e ottobre; Provincia di Cuneo in settembre e novembre
- Raccolta olive, Toscana, Umbria, Italia meridionale e insulare da novembre a dicembre; Puglia, tutta la provincia di Bari tranne la Murgia, il Salento, da novembre a gennaio.
- Raccolta ortaggi: Emilia Romagna (zona di Modena) – da primavera a tardo autunno; Puglia, il Metapontino da maggio a settembre; Veneto da novembre a marzo
- Raccolta pesche: Piemonte (Fossano, Saluzzo-Cn), Emilia Romagna, Campania da luglio ad agosto.
- Raccolta pesche, albicocche e susine: Puglia (Canosa; Loconia Cerignola, Trinitalpoli) da maggio a giugno.
- Raccolta pomodori e cipolle: Veneto, Emilia-Romagna, Campania, Puglia da luglio a settembre.
- Raccolta pomodori: Puglia: Barletta, Corato, Ruvo di Puglia, Bisceglie, Trani, Locorotondo, Alberobello, da giugno a settembre.
- Raccolta uva da tavola: Puglia – Bisceglie, Trani, Adelfia, Barletta, Rutigliano, Palagiano, Grottaglie: acinellatura da giugno a luglio; raccolta da agosto a settembre.
- Vendemmia uva da vino, da settembre ad ottobre: Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Marche e Lombardia. Provincia di Pavia (Stradella, Broni), di Brescia, di Reggio Emilia, Trentino (Val Lagarina, Rovereto, Val di Non). In Piemonte è possibile rivolgersi agli Uffici di Collocamento di: Alba e Bra (Cn), Asti, Canelli e Nizza Monferrato (At), e all’Unione Provinciale Agricoltori e Coldiretti di Asti.
COSA FARE ?
Per cercare lavoro in questo settore è utile rivolgersi alle associazioni agricoltori della zona e alle singole aziende agricole, reperibili attraverso gli elenchi telefonici, o presentandosi di persona nelle varie aziende agricole. Non è possibile fornire l’indirizzo delle aziende presso le quali andare a “colpo sicuro” per trovare lavoro, per un agricoltore è difficile stabilire esattamente di quanta manodopera avrà bisogno al momento della raccolta a causa della variabilità della produzione, delle condizioni climatiche, ecc. Quindi:
Consultare i giornali di annunci economici.
Per esempio le “Pagine gialle” alla voce “Aziende Agricole”. Le pagine gialle sono consultabili anche attraverso Internet: www.paginegialle.it .
Consultare La Guida delle Regioni.
La guida raccoglie i recapiti di consorzi, cooperative e associazioni tra i produttori agricoli ed è disponibili presso alcuni Informagiovani. Inoltre, sempre contattando gli Informagiovani delle località presso le quali si desidera lavorare, è possibile trovare indicazioni più approfondite sul loro territorio.
Contattare le Associazioni di categoria delle imprese agricole.
Contattare le Agenzie di Lavoro interinale locali.
Contattare i Centri per l’impiego (ex uffici di collocamento) o Agenzie Regionali per l’impiego.
DOCUMENTI NECESSARI
Chi intende lavorare in agricoltura deve iscriversi nelle liste presso la Sezione Circoscrizionale per l’Impiego (ex ufficio di collocamento) in agricoltura della propria zona. Chi si iscrive nelle liste agricole ha la possibilità di lavorare nei seguenti ambiti : immagazzinaggio, raccolta, cernita, potatura, carrista, ecc. L’iscrizione è indispensabile per ottenere un’assunzione regolare, anche per pochi giorni, inoltre non c’è nessun impedimento all’iscrizione anche se si è studenti e si vuole lavorare solo per un breve periodo.
I documenti richiesti per l’iscrizione sono:
- Libretto di lavoro (vedi capitolo introduttivo).
- Stato di famiglia in carta semplice (è possibile l’autocertificazione).
- Codice fiscale proprio e del capo famiglia.
- Fotocopia autentica del titolo di studio ( è possibile l’autocertificazione, ma il titolo deve essere presentato comunque entro 30 giorni dall’iscrizione. L’autentica del titolo può essere richiesta presso la Sezione Circoscrizionale stessa).
ATTENZIONE ! Domanda di precedenza: I lavoratori stagionali per essere riassunti presso la stessa ditta, con la stessa qualifica, devono presentare domanda di precedenza entro tre mesi dalla data di licenziamento.
Libretto sanitario: Coloro che sono addetti alla manipolazione delle sostanze alimentari devono essere in possesso del libretto sanitario in corso di validità. E’ consigliabile quindi anche per chi lavora in agricoltura, e in particolare per le cernitici, richiedere il libretto sanitario all’Ufficio d’Igiene presso l’Azienda Asl di residenza prima dell’eventuale assunzione.
Anzianità di servizio: Chi lavora meno di quattro mesi nell’arco dell’anno solare o meno di 20 ore settimanali non perde l’anzianità di iscrizione. Si consiglia di recarsi alla Sezione Circoscrizionale per l’Impiego appena terminato il contratto stagionale per ritirare il tesserino rosa, presentare, se interessati, la domanda di precedenza ed informarsi sulla possibilità di richiedere l’indennità di disoccupazione
LA RETRIBUZIONE:
Per i lavoratori avviati per la prima volta alle operazioni di raccolta la paga oraria lorda è di circa 6 Euro mentre per i lavoratori con precedenti di lavoro nelle operazioni di raccolta la paga oraria lorda è di circa 8 Euro.
L’ INDENNITA’ DI DISOCCUPAZIONE IN AGRICOLTURA:
E’ un sussidio economico che ricevono per un certo periodo i lavoratori disoccupati con determinati requisiti. Ne esistono di diversi tipi, che si differenziano per i requisiti richiesti, per la % della retribuzione cui si ha diritto e la durata massima di riscossione dell’indennità. L’indennità viene erogata dall’Inps di competenza per la propria zona entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello cui si riferisce l’indennità.
Disoccupazione ordinaria in agricoltura, requisiti:
- Iscrizione negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli per l’anno cui si riferisce l’indennità ovvero la presentazione di lavoro agricolo a tempo indeterminato.
- Almeno due anni di assicurazione contro la disoccupazione involontaria.
- 102 giorni di lavoro nel biennio costituito dall’anno cui si riferisce l’indennità spetta ugualmente purché il lavoratore, in aggiunta agli altri requisiti, abbia svolto , nell’anno a cui si riferisce la domanda, lavoro dipendente almeno per 78 giornate. (disoccupazione ordinaria con requisiti ridotti).
A cosa si ha diritto:
- Al 30% della retribuzione (calcolata su una retribuzione convenzionale), solo per gli operai a tempo indeterminato è calcolata sulla retribuzione effettivamente percepita.
- Per tanti giorni quelli lavorati.
Disoccupazione speciale in agricoltura, requisiti:
- Iscrizione negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli per l’anno cui si riferisce l’indennità ovvero la prestazione di lavoro agricolo a tempo indeterminato.
- Almeno due anni di assicurazione contro la disoccupazione involontaria.
- 102 giorni di lavoro nel biennio costituito dall’anno cui si riferisce l’indennità e dall’anno precedente.
- Aver lavorato a tempo determinato nell’anno cui si riferisce la prestazione.
- 151 giornate come lavoratore dipendente ovvero iscrizione negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli per un numero di giornate comprese tra 101 e 150 nell’anno cui si riferisce la prestazione.
A cosa si ha diritto:
- Al 66% della retri9buzione media convenzionale per i lavoratori con almeno 151 giornate come dipendente.
- Al 40% della retribuzione media convenzionale agli iscritti negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli per un numero di giornate comprese tra 101 e 150.
- Per 90 giorni (al massimo).
MAGAZZINI ORTOFRUTTICOLI:
I magazzini ortofrutticoli sono luoghi nei quali la frutta viene “lavorata” per essere poi messa in commercio. La richiesta di manodopera è concentrata nei mesi di luglio, agosto e settembre e riguarda soprattutto lavoratori in possesso della qualifica di cernitore / cernitrice di frutta, carrelista e alzacasse. Per svolgere la mansione di alzacasse non occorre una particolare specializzazione o esperienza, ma una buona volontà e prestanza fisica, dal momento che chi è adibito a tale lavoro deve sollevare a mano per otto, nove ore al giorno, casse di frutta del peso di 10/16 Kg.
Siti utili per lavorare nel settore agricolo:
www.agricolturabiologica.com : Sito dedicato alle aziende agricole biologiche.
www.agricolturaoggi.com : Si occupa di tutto ciò che si riferisce al settore agricolo.
www.politicheagricole.it : Sito del Ministero delle politiche agricole e forestali.
www.agriportal.it: Consulenza on-line su tutto ciò che riguarda l’agricoltura.
www.confagricoltura.it: Sito della più antica organizzazione agricola Italiana.
www.melinda.it: Consorzio leader nella produzione e distribuzione di mele e comprende 16 cooperative operanti nelle Valli di Non e di Sole.
www.cia.it : Confederazione Italiana Agricoltori.
Per quanto riguarda la possibilità di trovare lavoro presso aziende agricole italiane, presso i centri Informagiovani e le Agenzie per l’impiego normalmente si trova una guida che raccoglie indirizzi ed indicazioni utili.
L’elenco completo degli Informagiovani, contattabili anche via e-mail lo trovi nel sito www.comune.torino.it/informagiovani
Lavoro in agricoltura in
FRIULI VENEZIA GIULIA:
- Centri per l’Impiego della Regione FVG Offerte di lavoro: Offerte di lavoro e tirocinio pubblicate dai Centri per l’impiego e dal Servizio EuresFVG. Per candidarsi a una posizione tramite il sito bisogna essere in possesso di una “identità digitale”, ovvero un account Facebook, Google, Linkedin o LoginFVG associato ad un’ email valida. Per il lavoro stagionale consultare le offerte dei Centri per l’Impiego di Monfalcone, Grado, Cervignano, Latisana, Lignano Sabbiadoro.
- www.progettogiovani.org Lavoro dove, settimanale web aggiornato ogni mercoledì pomeriggio
- Provincia di Udine
Portale con le offerte di lavoro in Friuli-Venezia Giulia.
VENETO:
- Ente Bilaterale Turismo Spiagge Venete ed Entroterra della Provincia di Venezia
Sito in cui trovi corsi, attività formative e offerte di lavoro. - Ente Bilaterale Belluno
Portale nel quale si trovano offerte di lavoro. - ClicLavoro Veneto
Sul sito sono elencati i Centri per l’Impiego del Veneto - www.progettogiovani.org Lavoro dove, settimanale web aggiornato ogni mercoledì pomeriggio
- Comune di Jesolo
Offerte di lavoro suddivise in categorie - Ente Bilaterale Turismo Gardesano
L’ente gestisce una banca dati per l’incontro domanda/offerta di lavoro nel territorio gardesano veronese. È necessario compilare il modulo ricerca lavoro.
EMILIA ROMAGNA:
- Banca dati della regione Emilia Romagna
Portale che facilita l’incontro domanda- offerta di lavoro nel settore turistico-alberghiero per la stagione estiva/invernale della Riviera Romagnola e della provincia di Trento. - Centri per l’impiego di Ravenna
- Centri per l’impiego di Forli-Cesena
- Centri per l’Impiego di Rimini e Riccione
Offre uno strumento semplice e veloce per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro stagionale nel settore turistico alberghiero per la riviera romagnola.
MARCHE:
- Centri per l’Impiego delle Marche
- Informagiovani di Senigallia – sul sito offerte di lavoro tratte dai giornali e dai centri per l’impiego.
PUGLIA:
LIGURIA:
TRENTINO ALTO ADIGE:
- Agenzia del Lavoro della Provincia Autonoma di Trento
Nel sito è possibile consultare le offerte di lavoro suddivise per zone e per settori oltre all’indirizzario dei Centri per l’Impiego della provincia. - Banca dati della regione Emilia Romagna
Portale che facilita l’incontro domanda- offerta di lavoro nel settore turistico-alberghiero per la stagione estiva/invernale della Riviera Romagnola e della provincia di Trento. - Trentino Lavoro
Portale dell’Agenzia del lavoro di Trento che permette di personalizzare la propria ricerca grazie ai filtri. - Borsa del lavoro della provincia autonoma di Bolzano-Alto Adige
Il sito permette una ricerca mirata delle offerte di lavoro presenti sul territorio altoatesino. La maggior parte delle offerte richiedono la conoscenza del tedesco. - www.provincia.bz.it banca dati della Provincia Autonoma di Bolzano-Adige; si trovano offerte di vario lavoro, compreso quello stagionale, in tutta la Provincia.
- www.ruralpini.it/Alpeggi-lavoro-offrono.html – per far incontrare domanda ed offerta, non solo in Trentino ma in tutto l’arco alpino; il sito ha anche una pagina facebook dedicata ai “Ragazzi che vogliono lavorare in montagna”
- www.sil.provincia.tn.it/welcomepage/vacancy/cerca – Sito dell’Agenzia del Lavoro di Trento con una sezione dedicata alle offerte di lavoro selezionabili in base a diversi criteri.
- www.ebntjobmatch.it – banca dati dell’Ente Bilaterale Turismo del Trentino. L’ente gestisce una banca dati per l’incontro domanda/offerta. Per inserire i propri dati è necessario richiedere all’ente l’apposito modulo, e rispedirlo compilato (il modulo è anche disponibile sul sito Internet dell’Ente all’indirizzo: http://www.ebt-trentino.it ). L’accesso al servizio è totalmente gratuito. Ai lavoratori iscritti viene richiesto di confermare telefonicamente ogni 15 giorni la propria disponibilità, in caso contrario il nominativo non viene segnalato alle aziende e la scheda viene automaticamente sospesa e archiviata. Solo con una successiva richiesta telefonica la scheda del lavoratore può essere riattivata. E’ molto importante ricordarsi di informare l’Ente Bilaterale del Turismo del Trentino sull’eventuale assunzione o sulla non disponibilità ad essere segnalati.
- https://ejob.egov.bz.it/#/– Se cercate lavoro in Alto Adige potete consultare la “Borsa del lavoro” della Provincia di Bolzano. Per la maggior parte delle offerte è necessaria la conoscenza del tedesco.
- I grandi consorzi come la LA TRENTINA www.latrentina.it o la SANT’ORSOLA www.santorsola.it utilizzano molta manodopera stagionale all’interno delle loro cooperative.
VAL D’AOSTA:
- http://occupazione.regione.vda.it per le offerte di lavoro in Val d’Aosta.
WWOOF – Ecologisti in fattoria
L’associazione internazionale WWOOF (Working Weekends on Organic Farms) promuove la coltivazione organica rispettando i ritmi della crescita naturale. Le fattorie aderenti offrono la possibilità di sperimentarsi per un periodo breve, medio o lungo come volontari, svolgendo un lavoro a tempo pieno (come è ovvio per l’agricoltura) e duro. I volontari vengono inseriti nel contesto familiare vivendo così a stretto contatto con gli ospiti.
In cambio del suo lavoro il volontario riceve vitto e alloggio.
È necessario diventare soci dell’organizzazione nel paese richiesto e poi si riceve l’elenco delle fattorie aderenti a WWOOF con ampia descrizione delle stesse per contattarle.
E’ possibile fare WWOOFing in 132 paesi nel mondo!
Le organizzazioni WWOOF operano indipendentemente l’una dall’altra nei diversi paesi: con le loro competenze e conoscenze a livello locale potranno esserti di maggior aiuto. Per avere informazioni aggiornate dovrai perciò contattare direttamente l’organizzazione WWOOF del paese in cui hai scelto di viaggiare. Troverai ulteriori dettagli sul WWOOF nel mondo sul sito https://wwoof.net/
Gli host attivi in un paese che non possiede un’organizzazione nazionale sono raggruppati in questa lista: https://wwoofindependents.org/
In ITALIA il sito è https://wwoof.it/it