COS’E’ LA PUBBLICA ASSISTENZA
Si tratta di Associazioni di volontariato laico (PA) nate intorno al 1860 che servono a chiunque esprima un bisogno. Sono aperte per tutti coloro che vogliano prendervi parte. Le associazioni volontarie di pronto soccorso e pubblica assistenza operanti in Italia sono private (non appartengono a nessuno).
La loro attività comprende le attività di: organizzazione ed effettuazione di Pronto soccorso e Trasporto Infermi; in ambito internazionale, nazionale, regionale e locale, adempiono al Servizio Sanitario Nazionale e ad attività e servizi sanitari e socio-assistenziali per conto dello Stato, delle regioni e degli enti pubblici e privati (trasporto disabili, telesoccorso, ecc.), promuovono la donazione del sangue, organizzano i donatori volontari, collaborano con le proprie strutture alle attività trasfusionali del Servizio Sanitario Nazionale, costituiscono idonee scorte di sangue e di emoderivati, collaborano con le Forze Armate per il servizio di assistenza sanitaria nella protezione civile, promuovono la partecipazione dei giovani come l’educazione sociale nelle scuole, diffondono e promuovono i principi umani, collaborano con le società degli altri Paesi.
COSA SI FA E COSA SERVE
È un lavoro impegnativo: richiede attitudine al lavoro di gruppo, sangue freddo e poca impressionabilità di fronte agli infortunati o bisognosi di aiuto, tempismo, pazienza e capacità di comunicare con chi ha bisogno e adattabilità.
Il lavoro si svolge in turni, anche notturni. Si può prestare servizio in tre ruoli differenti: Centralinista, Soccorritore, Autista. L’ammissione per le figure di Soccorritore e Autista è subordinata alla partecipazione a un corso di formazione e al superamento di un apposito esame. I corsi di aggiornamento sono periodici e per avere informazioni sui corsi vedere i siti delle Associazioni.
CENTRALINISTA
Risponde alle chiamate dei privati ai centri di Soccorso e organizza i viaggi intraospedalieri; deve partecipare a due incontri serali presso la sede dell’Associazione, dove verranno illustrate tutte le procedure teoriche finché non sarà autonomo.
SOCCORRITORE
È responsabile dell’equipaggio, deve prestare il Primo soccorso fino all’arrivo in ospedale. Per far parte del corpo i requisiti richiesti sono: la maggiore età, una buona condotta morale e civile e il certificato di sana e robusta costituzione. Non si può prestare servizio attivo presso altre associazioni che svolgono attività di Pronto soccorso e Pubblica Assistenza a bordo di Ambulanze. Bisogna inoltre aver frequentato il Corso Propedeutico di Pronto soccorso che dura 2 mesi (120/150 ore). Il servizio attivo è di circa 6 mesi e bisogna dimostrare spirito associativo, attitudine al servizio e capacità tecniche, nonché superare l’esame finale.
AUTISTA
È un soccorritore con adeguata formazione per guidare un mezzo di Soccorso, i requisiti richiesti sono: patente di guida di tipo B o superiore da almeno 3 anni, la qualifica di Capo Servizio da almeno 1 anno (in particolari casi, a chi ha già la qualifica le domande vengono accettate solo se sono Militi o ausiliari da almeno 2 anni). L’abilitazione alla guida è rilasciata dal Comandante previo colloquio preliminare per accertare che siano soddisfatti i requisiti iniziali richiesti e la predisposizione al ruolo del candidato stesso e ad indagini mediche, e dopo aver seguito un corso teorico e pratico.